Claude Giraud rappresenta la dodicesima generazione di
questa Maison, fondata agli inizi del ventesimo secolo da Lèon.
Siamo nel villaggio di Ay, Valle della Marna, dove il
Pinot Nero è nettamente prevalente. Infatti, questo brut vede la bacca nera
imporsi per il settanta per cento, con lo Chardonnay a completare.
E’ giallo paglierino brillante, con riflessi dorati ed
una notevole effervescenza.
Il naso apre su aromi di frutta gialla – albicocca e
pesca – che lasciano spazio, in seguito, ad ampie sensazioni agrumate e
speziate.
Tocchi di crema pasticcera e striature minerali, rifiniscono il
quadro olfattivo.
Al palato entra fresco e cremoso, con netti richiami
alla parte fruttata. La struttura del Pinot Nero si coglie tutta, con il sorso
che cede un tot sul versante della verticalità, per via di un dosaggio un filo
sopra le righe. La beva, tuttavia, scorre e termina, mediamente persistente, su
note di mandorla e biscotto.
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